di Laura Frigerio
Se vivete a Milano o vi capita di andarci ogni tanto, sappiate che è appena stato aperto un nuovo bar-ristorante chiamato Saigon, che punta
sulla cucina moderna vietnamita. L'idea è stata del noto ristoratore Luca Guelfi, che commenta: “Amo la cucina asiatica in generale, ma quella del sud-est
asiatico ed in particolare quella vietnamita sono le mie preferite; un gusto leggero e delicato ma allo stesso tempo pieno di sapori e aromi, e le mie tanto amate spezie”.
La location è un vecchio e abbandonato magazzino industriale di 300 metri quadri in via Archimede, 53 a Milano. Le atmosfere interne si ispirano alla tendenza “Indochine Style” con un netto ed
evidente riferimento al periodo coloniale francese; pavimento di legno Versailles, marmi bianchi di Carrara, boiserie in paglia di Vienna, sedie e sgabelli in velluto rosso a nido d’ape,
illuminazioni Venini anni 30/40, Kenzie e banani che donano un’ambientazione tropicale, ventilatori di legno a soffitto originali dell’epoca importati dall’India, tappezzerie francesi, quadri
alle pareti di uno dei più importanti pittori vietnamiti, Do Ngoc Diep.
La cucina propone piatti della tradizione vietnamita come la zuppa Pho, i gamberi avvolti nei bastoncini di canna da zucchero e gli involtini in carta di riso con varianti di verdure; oppure i
classici noodles di riso con frutti di mare in salsa di ostriche, i ravioli in farina di tapioca con gambero rosso, o una speciale bouillabaisse in versione vietnamita. A questi piatti
tradizionali si affiancano specialità di cucina moderna vietnamita come la tartare di manzo Saigon style, l’insalata di anatra glassata, il dentice intero fritto, il pollo alla brace alle 5
spezie e il black cod cotto in foglia di banano. Il bar, o meglio tropical bar, presenta cocktail con frutta esotica, distillati e spezie vietnamite; succhi di canna da zucchero estratti con una
macchina speciale importata dal Vietnam. Uno dei signature cocktail Saigon è Camélie, realizzato con vodka, liquore al lychee, infuso al karkadè e cordiale al lemon grass.
La selezione musicale che accompagnerà le serate di SAIGON separerà due momenti: il primo, più legato all’aperitivo e all’antipasto, avrà un sottofondo di calda musica jazz come le intramontabili
voci di Édith Piaf e Nina Simone; solo in un secondo momento, quello di fine pasto e dei cocktail, ci saranno anche dj set di artisti internazionali, con musica ambient e deep house soffusa. Una
capienza di 110 coperti accoglierà ospiti pronti a scoprire l'equilibrio dei sapori ispirati al sud-est asiatico. Una celebrazione esclusiva del gusto con deliziosi menù contemporanei, da godere
nella totale privacy di un ambiente elegante, accogliente e riservato, per un’esperienza indimenticabile e sensoriale.