di Laura Frigerio
Cedete volentieri ai piaceri di Bacco? Allora dovete assolutamente assaggiare la produzione di Domus Vinum, casa vinicola che è stata anche sponsor dell'evento per i 55 anni dei Nomadi.
Un po' di storia
Tra il pendio del monte Cicco e il corso del fiume Tammaro sorge, dall'epoca romana, Casalduni incantevole borgo della provincia beneventana. In questa terra incontaminata dal 1898 inizia la
produzione del vino, che si afferma definitivamente dal 1927, che oggi apre al mercato sotto l'ombrello di Domus Vinum.
Da un'idea di Enzo Presutto che con la sua MP Service ha deciso di portare l'esperienza e l'amore della sua famiglia per il vino oltre i confini di quelle terre magiche. Tutto inizia da un
trasferimento, quello di Enzo, negli Stati Uniti, dove aveva deciso di trasferirsi per una sterzata decisa alla sua vita. In seguito ad una grande esperienza nel settore edile, dopo tanti anni di
tempo totalmente asservito all'azienda si era creato un vuoto di motivazioni. Necessità primaria per persone con il suo carattere. Così via, oltre oceano, dove tra varie possibilità e offerte di
lavoro o collaborazioni arriva una richiesta da un'azienda di Los Angels che si chiama Rock Drink. Una richiesta precisa: aggiungere ai propri prodotti un vino italiano, ma non un vino qualsiasi
una eccellenza. Così all'imprenditore sono tornati in mente i sapori e i colori della sua terra d'origine: il Sannio.
Terra dell'infanzia dove, grazie alla nonna, era stato iniziato alla raffinata arte della tradizione. Popolare ma ricca di suggestioni e di sapori ma soprattutto una vigna di famiglia radicata in
questa tradizione. Così è nata Domus Vinum, la cantina e il progetto di valorizzazione di una storia e di una tradizione locale di eccellenza. Dopo che le esportazioni in terra americana sono
state avviate, è stato il momento, per l'azienda, di pensare a proporre questa qualità in e a partire dall'Italia.
Aglianico, vino rosso di origine greca che i soldati romani pretendevano per le loro libagioni, ma anche Falanghina che è stata affiancata dalla grande novità dello Spumante di Falanghina.
L'aggiunta delle “bollicine” ad affiancare i due vini fermi. La curiosità di Enzo, una volta deciso di affrontare questo percorso, lo ha portato a fare ricerche. Così ha scoperto che, anche se
non proprio tutti lo fanno, la lavorazione di Aglianico e Falanghina è rimasta inalterata in purezza. Si fa oggi come si faceva cento o mille anni fa. Oltre al prodotto di effettiva eccellenza,
nell'affare con gli americani ha inciso una mossa speciale: portare il cliente sul territorio. Non solo per fare vedere lo spettacolo delle vigne, ma per capire quanto l'ambiente e la magia di
sapori e odori contribuisce a formare davvero l'eccellenza.
Da qui anche tutto il progetto di comunicazione pensato proprio per fare conoscere i valori di Domus Vinum, la sua qualità, la storia ma anche la particolarità di territorio e
tradizione.
Note tecniche
Particolarità delle vigne è nell'altezza del terreno. L'argilosità del terreno, l'altezza aumentano naturalmente il grado zuccherino. Sono posizionate lontano da autostrade e traffico in un
piccolo comune storico isolato dalle più comuni fonti d'inquinamento. Lo spumante viene spumantizzato direttamente nella nostra cantina con il metodo charmat classico. I prodotti in commercio
sono fermi da circa 3 anni dalla vendemmia. Falanghina (edera) arriva dalla vigna che è in un'altezza tra 2 e 300 metri sul livello del mare Aglianico (gladio) arriva dalla vigna che è in
un'altezza tra 4 e 600 metri sul livello del mare. A Casalduni c'è la cantina sempre aperta.
Progetto Ecologico
Domus Vinum ha affiancato il progetto “Sleeve”, che è un abito delle nostre bottiglie. Con questa particolarità, nei prodotti dove è disponibile, è possibile in fase di riciclo separare la parte
dell'etichetta facilmente. Questo vestito serve anche e soprattutto a proteggere il nostro vino dall'esposizione al sole. I raggi U.V.A così non rovinano il prodotto dell'Uva, ma certo
l'abbattimento in materia di ecologia e sostenibilità è notevole consentendo di effettuare una differenziata reale. Senza considerare l'apporto estetico che porta ad avere bottiglie con un alto
valore artistico. Serie limitate da collezione comprese. Ma sono solo vantaggi ulteriori per un prodotto, che è in questo modo, perfettamente conservato e che consente un migliore riciclo.
Capofila di vignaioli
La grande distribuzione all'estero ha reso Domus Vinum anche capofila per altri produttori locali. Anche il prodotto che viene portato fuori dai confini nazionali deve avere le stesse qualità che
sono alla base dell' Azienda. Così, invece di usare facili catene industriali, si è preferito un consorzio con i vicini di vigna, con cui si condivide tradizione locale e passione.
Dove i privati possono acquistare Aglianico, Falanghina e Spumante di Falanghina? Su www.winelivery.com.