di Laura Frigerio
Questa edizione di Milano Moda Donna si sta rivelando piena di sorpresa.
Una di queste è la collezione Fall-Winter 2019/2020 di HUI, in cui convivono tradizione e innovazione, costruzione e decostruzione.
La collezione HUI DOMUS esprime come l’architettura protegga l’uomo, la moda sperimenti sul corpo e l’arte nutra la mente. Abbraccia l’essenzialità e la pulizia del design
italiano nella sua sofisticata visione minimal, ponendo l’attenzione sul dettaglio che diviene l’emblema della antica tradizione cinese.
La donna Hui diviene icona di uno stile lineare dettato dalla semplificazione delle forme attraverso l’utilizzo della materia. La minuteria metallica diviene chiusura gioiello come se dei piccoli
monili raccontassero nella contemporaneità, antiche culture.
Emblematici ricami figurativi sono tradotti in accessori cult dalla spiccata audacia legati alla sostenibilità, tradizione e tutela del valore femminile e delle minoranze etniche cinesi per cui
la designer ZHAO HUIZHOU presta particolare attenzione. Nel disegno di purificazione dell’immagine, HUI crea sovrapposizioni di lane cashmere a plissé immateriali quasi
evanescenti, sete traslucide a alpache naturali. Femminili asimmetrie in lane tecniche off-white scaldano impalpabili organze mentre velluti iridescenti e paillettes brillanti, illuminano sinuose
fluidità.
Colori: latte - tortora - silver - acero - caramello - oro - cammello - amaranto - lime - seppia - mastice - muffa.
Forme: A - matita - svasate - vestaglia - tunica Lunghezze: midi - maxi Materiali: organza - seta - lana cashmere - alpaca - paillettes.
Accessori: orecchini collane e spille - bottoni gioiello - borse - cappelli e pantofole ricamate.
Chi è Huizhou Zhao
Dopo due anni di studio al Politecnico di Milano, Miss Zhao acquisisce una nuova consapevolezza del fascino della moda milanese e del potere dell'eredità culturale contenuta nei brand italiani.
Pertanto, volendo apprendere da tali brand, persegue continuamente la forza unica del retaggio del marchio HUI.
Per questo, colleziona tutti i tipi di manufatti artistici e culturali, in particolare il ricamo tradizionale cinese. In una visita a remoti villaggi ancora sottosviluppati nella provincia cinese
di Guizhou, trova alcuni manufatti primitivi “di eredità intangibile” nei villaggi di queste minoranze, che la toccano profondamente.
I meticolosi ricami recano un mistero nascosto del tempo. Da quel momento, inizia la relazione artistica di HUI con il patrimonio culturale intangibile. L'istituzione del "Fondo HUI - Fondazione
per lo sviluppo delle donne e dei bambini di Shenzhen" contribuisce a creare e sponsorizzare workshop per le ricamatrici che iniziano anche ad offrire il loro operato per il nuovo design di
HUI.
Con questa innovativa esplorazione e ricerca di HUI, che collega i modelli di totem tradizionali cinesi con la cultura del costume occidentale, nascono molte ispirazioni artistiche e valori
estetici, che fanno sì che l'antico totem e il ricamo emanino fascino, mistero e unicità e possiedano un’intrepida ed elegante energia.