di Laura Frigerio
Fare shopping in modo saggio e consapevole, con etica e sostenibilità. Questo sarà possibile sabato 19 ottobre quando arriverà per la prima volta in Italia, per
la precisione a Milano, VinoKilo.
Di cosa si tratta? È il nuovo concept di shopping vintage eco-friendly. VinoKilo è un’alternativa sostenibile ed eco-friendly al Fast-Fashion e si propone come seria occasione di
shopping.
L'azienda con sede a Magonza, in Germania, recupera vecchi abiti in disuso e smantellati e vi dona nuova vita.
L’e-commerce tedesco arriva con l’esclusivo evento di presentazione e vendita a presso l’elegante Spazio di SuperStudio Group in Via Tortona 27, dalle 10.00 alle 18.00. E sono attesi più di mille visitatori.
I capi vintage, più di 4.000 pezzi, saranno circa 3 tonnellate di pezzi unici, esposti su cremagliere e presentati al pubblico in maniera innovativa. Oltre a centinaia di tesori vintage, infatti,
l’esperienza sarà impreziosita dalla possibilità di degustare un calice di vino locale con l’intrattenimento di musica live.
ALTRE INFORMAZIONI SU VINOKILO
I capi, dimenticati in vere e proprie discariche tessili in ogni lato del globo, vengono inseriti in un meticoloso processo di riqualificazione, e solo allora rimessi nel ciclo di consumo
attraverso speciali eventi pop-up organizzati nelle maggiori città d’Europa ed online su vinokilo.com.
In poco più di 4 anni di attività, Vinokilo è riuscita ad ottenere notevoli risultati in fatto di vendite, i quali sono solo l’inizio di una storia rivoluzionaria. Con 194 eventi all’attivo,
l’impatto ambientale è sempre più concreto e significativo. Le emissioni di co2 necessarie alla produzione di 150 tonnellate di abbigliamento equivalgono a 29.4 milioni di km alla guida di
un’automobile (circa 38 volte andata e ritorno verso la luna).
Il risparmio energetico è altrettanto sorprendente: più di 3,5 milioni di cicli di lavatrice risparmiati, che tradotto in impatto idrico, sono pari all'acqua necessaria per riempire 2.3 milioni
di vasche da bagno!
"Con ogni chilo venduto, riportiamo in vita quelli che sarebbero stati i rifiuti tessili, nonché la più grande fonte di inquinamento dopo l'industria petrolifera" - afferma Robin
Balser, CEO e fondatore di VinoKilo - "Finora, siamo riusciti a rimettere 154 tonnellate di vestiti negli armadi dei nostri clienti, ma il nostro obbiettivo è ben maggiore,
considerando che esiste un potenziale di circa 800 milioni di tonnellate di abbigliamento inutilizzabile in tutto il mondo".
L'obiettivo è quello di stimolare un ciclo di vita infinito per questi indumenti, rendendoli accessibili al grande pubblico.
crediti foto: ufficio stampa