di Laura Frigerio
Tra i singoli di nuova uscita che meritano di essere inseriti nelle vostre playlist c’è sicuramente “Ci baceremo tra il filo spinato” (edito da Maqueta Records e distribuito
da Artist First), che segna il ritorno in grande stile di Valentina Gravili.
La cantautrice pugliese ha all’attivo tre album, tanti concerti e festival, nonché riconoscimenti e ora torna sulla scena musicale con una nuova visione del suo processo creativo.
Decisa ad abbandonare la “concezione tradizionale” del fare musica collegata obbligatoriamente all’esibizione dal vivo, guarda oggi alle sue canzoni come farebbe un Pittore con la sua Opera:
“quello che resta dopo ore ed ore di lavoro, ricerca e ispirazione è il Quadro, la performance svanisce per far parlare esclusivamente l’Opera.
Il messaggio che “Ci baceremo tra il filo spinato” ci scaraventa addosso è potentissimo: rompere le acque, tagliare fili spinati con un bacio, abbattere le barriere che nel mondo i
nazionalismi, la delegittimazione della cultura e l’individualismo sfrenato continuano sciaguratamente a costruire.
Tra preghiera e canzone, tra politica e cronaca, Valentina Gravili con questo suo nuovo singolo ci invita a riflettere e in qualche modo ad agire. Nell’artista e nella sua opera c’è un ritorno al
mestiere del Cantautore che porta in primo piano il suo pensiero, il suo impegno.
Un sound rock metropolitano, innovativo nella forma e nella costruzione armonica, fatto di suoni acustici ed elettronici che punta direttamente al cuore di ognuno di noi e ci trascina in mezzo al
mare, fra le scene immerse nel magma d’odio che continua a ribollire sotto i nostri piedi, dal Mediterraneo alla playa di Tijuana.