di Laura Frigerio
In occasione della Milano Fashion Week dedicata alla moda uomo WHITE ha deciso di puntare sulla sostenibilità con WSM Fashion Reboot.
L’evento (realizzato grazie al supporto di MISE e ICE – Agenzia, alla partnership con Confartigianato Imprese e con il patrocinio del comune di Milano) è fissato per
l’11 e il 12 gennaio al BASE Milano.
Si tratta del primo evento dedicato all’innovazione sostenibile e al fashion design, con lo scopo di fare da ponte tra la cultura della sostenibilità, il mercato e il pubblico
finale. Il progetto affronta il tema in modo sistemico, olistico e propositivo, per dare voce a diversi stakeholder attivi da tempo nel trasformare l’attuale crisi ambientale e sociale nella
nostra migliore opportunità di progresso. Sinergia e interazione sono la chiave per capire WSM Fashion Reboot, un progetto che include installazioni, display, happening e un ricco calendario di
attività e workshop per coinvolgere non solo gli addetti ai lavori, ma la stessa città di Milano.
L’obiettivo è di promuovere un cambiamento concreto, grazie a un lavoro corale, frutto di una reale collaborazione. Il progetto nasce dalla sinergia tra Camera Nazionale della Moda, WHITE, CBI
Camera Buyer Italia, che insieme a Confartigianato Imprese intendono lanciare un nuovo paradigma della moda a Milano.
Un’importante iniziativa di sistema guidata da WHITE per valorizzare il ruolo di Milano sulla scena internazionale con una vocazione precisa: diventare il primo appuntamento imperdibile dedicato
al mondo della circolarità e sostenibilità della moda. Proprio l’innovazione e la ricerca, finalizzate allo sviluppo sostenibile nel fashion sono gli elementi di raccordo tra i diversi
progetti.
E non è finita qui. Su questo tema, per celebrare i 20 anni di Camera Buyer Italia durante Milano Moda Uomo, CBI, WHITE, Camera Nazionale della Moda Italiana e ICE
lanciano #FashionForPlanet, due giorni dedicati alla sostenibilità, dal punto di vista del fashion buyer. L’iniziativa prevede due giorni di roundtable con due differenti
panel speaker, oltre a un’opera digitale di Felice Limosani e narrata dall’attore Alessandro Preziosi, che da una prospettiva artistica invita a una riflessione su tematiche ambientali.
crediti foto: courtesy of Museo Salvatore Ferragamo