di Laura Frigerio
Martedì 10 marzo, alle ore 17, è previsto un nuovo appuntamento con “Triennale Decameron”.
Di cosa si tratta? È un nuovo format che invita artisti, designer, architetti, intellettuali, musicisti, cantanti, scrittori, registi, giornalisti ad “abitare” gli spazi vuoti di Triennale per
sviluppare una personale narrazione, che viene trasmessa in diretta streaming sul canale Instagram di Triennale.
Stavolta tocca all’artista Silvia Bertocchi, presenterà la performance SORTECERTA, in cui danza, pittura e teatro si intrecciano.
“Con il silenzio fuori quante storie è possibile raccontare dentro?”. A partire da questa domanda Silvia Bertocchi propone una riflessione sulle condivise condizioni di incertezza legate ai recenti accadimenti in Italia e nel mondo per arrivare a toccare i più ampi temi della libertà di espressione e della sua negazione.
Triennale Decameron è un progetto di Triennale Milano sviluppato a partire dallo spunto del Decamerone di Giovanni Boccaccio, che narra di un gruppo di giovani che nel 1348 per dieci giorni si
trattengono fuori da Firenze per sfuggire alla peste nera e a turno si raccontano delle novelle per trascorrere il tempo.
A cura del Comitato scientifico di Triennale Milano: Umberto Angelini, Lorenza Baroncelli, Lorenza Bravetta, Joseph Grima. Da un’idea di Joseph Grima.
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