di Laura Frigerio
Il confine tra arte e moda è sottile e lo dimostra anche la mostra “Robotizzati. Esperimenti di moda”, in scena al WeGil di Trastevere a Roma, a cui parteciperà lo stilista
Antonio Martino con due creazioni della collezione Japanese Renaissance.
Nello specifico: la Legenda di Tanabata, ovvero un cappotto blu in lana con fodera vintage in seta stampata e un kimono dress in douchesse rossa di seta stampata con lungo strascico.
“Ringrazio Stefano Dominella e Guillermo Mariotto per il prestigioso invito ricevuto e sono onorato di partecipare con due pezzi unici della mia collezione di alta moda all’esposizione
performance che celebra i super robot giapponesi e il Sol Levante, un mondo che mi ha sempre affascinato e che ha ispirato la mia ultima linea, presentata nel calendario ufficiale di Alta Roma.
Mi auguro che il periodo difficile che stiamo attraversando finirà presto e spero di poter approdare quanto prima in Giappone con i miei abiti, in un’ottica di internalizzazione e con il supporto
delle istituzioni e delle ambasciate italiane” - ha dichiarato Antonio Martino.
Il percorso espositivo, ideato e curato da Stefano Dominella con la direzione artistica di Guillermo Mariotto, è visitabile fino al 24 gennaio presso l’hub culturale della Regione Lazio ed è
realizzato da LAZIOCrea e con il patrocinio di Unindustria – Unione degli Industriali e delle Imprese del Lazio.
crediti foto: ufficio stampa