di Redazione
L’8 marzo, Giornata internazionale dei diritti della donna, IO NON ODIO, progetto promosso dalla Regione Lazio - Assessorato Turismo e Pari Opportunità con
l’Assessorato Formazione, Diritto allo Studio, Università e Ricerca, rivolto agli istituti superiori di Roma e del Lazio, dedica un nuovo appuntamento alla forza delle donne.
Le conquiste sociali, economiche e politiche, ma anche le discriminazioni e le disuguaglianze di cui le donne sono ancora vittime, saranno affrontate dalle ospiti della giornata seguendo il filo
rosso delle parole. Parole che nella loro semplicità nascondono storie e significati complessi ai quali troppo spesso non viene dato il giusto peso.
In occasione di una ricorrenza sempre più importante come quella dell’8 marzo, dodici donne, per lo più under 35, si alterneranno sul palco dello Spazio Rossellini di Roma, per
raccontare la loro esperienza e la loro visione. Una carrellata di riflessioni condotta dalla giornalista e conduttrice radiofonica Rosa Polacco e dedicata alle ragazze e ai ragazzi degli
istituti superiori del Lazio, che seguiranno l’incontro collegati da remoto.
Ad aprire l’incontro Giovanna Pugliese, Assessora al Turismo e alle Pari Opportunità Regione Lazio, che dichiara: “Portiamo sul palco del Rossellini la forza delle donne,
l’energia, la passione, la tenacia, la determinazione, l’intraprendenza e la sensibilità. Un appuntamento unico, arricchito dalle esperienze e dalle testimonianze autentiche che ciascuna delle
nostre ospiti proverà a trasmettere alle ragazze e ai ragazzi delle Scuole Superiori di Roma e del Lazio. È ai giovani che più di tutti dedichiamo i nostri sforzi, perché la società di domani sia
migliore di quella attuale. Grazie al Presidente Zingaretti per aver creduto dal primo momento a questo nostro ambizioso progetto. Un manifesto contro l’odio, contro la violenza e contro tutte le
discriminazioni”.
Giovani scrittrici, artiste, attiviste, atlete, imprenditrici, influencer, attrici e cantautrici saranno chiamate a riflettere su una specifica parola o concetto, che esprima il proprio percorso
in relazione all’essere donna oggi: Valeria Cagnina sulla parola Dreamer, Martina Caironi sulla parola Reinventarsi, Diana Gini sulla parola
Inclusione, Jennifer Guerra sulla parola 8 marzo, Caterina Guzzanti sulla parola Responsabilità, Alice Pasquini sulla parola Presenza,
Giulia Perona sulla parola Rossetto, Esperance Hakuzwimana Ripanti sulla parola Rappresentazione, Chiara Sfregola con la parola Pregiudizio,
Joan Thiele, sulla parola Libertà.
Ma non solo parole, l’artista Alice Pasquini, oltre al suo intervento, realizzerà dal vivo un disegno portando la sua street art, che l’ha resa celebre in tutto il mondo, e la
sua narrazione della vitalità femminile allo Spazio Rossellini.
Joan Thiele canterà per i ragazzi uno dei suoi ultimi brani di maggior successo.
A completare l’incontro la forte e preziosa testimonianza di Edith Bruck, scrittrice, poetessa, regista e testimone della Shoah che parlerà delle donne nei lager. Il suo ultimo
libro autobiografico, Il pane perduto, edito da La Nave di Teseo, è candidato al Premio Strega 2021.
COSA C’E’ DA SAPERE SU IO NON ODIO
IO NON ODIO è un progetto promosso dalla Regione Lazio - Assessorato Turismo e Pari Opportunità con l’Assessorato Formazione, Diritto allo Studio, Università e Ricerca, rivolto agli istituti
superiori di Roma e del Lazio. Giunto alla seconda edizione, continua il suo percorso di sensibilizzazione sui temi del contrasto della violenza maschile contro le donne e degli stereotipi di
genere, ma anche contro le diverse connessioni che l’odio crea e propaga come l’omofobia, il razzismo, il bullismo, l’utilizzo distorto dei social.
Per una cultura della convivenza, della parità e del reciproco riconoscimento, IO NON ODIO porta nelle scuole progetti di varia natura, che si fanno percorsi di avvicinamento e sensibilizzazione
con l’obiettivo di creare una rete contro la violenza negli istituti del Lazio. Per attivare un cammino di civiltà partendo proprio dalle scuole, dalle studentesse e dagli studenti, portando alla
loro attenzione riflessioni, stimolando il confronto, soprattutto in momento così difficile e complicato a causa dell’emergenza Coronavirus, e coinvolgendo i protagonisti stessi di queste
esperienze, insieme ad artisti e volti noti del mondo della cultura.
crediti foto: ufficio stampa