di Redazione
Dopo aver percorso i territori danteschi con “La voce di Beatrice”, Realtà Debora Mancini è tornata dall'amato Italo Calvino con la nona edizione di “Buon compleanno Calvino - Omaggio a
Italo Calvino nel suo anniversario della nascita dal novantesimo (2013) verso il centesimo (2023)”.
Dopo una tappa a Luino (al Festival Kaput Mundi - GIM Terre di lago) e una a Bergamo (in streaming per il Festival Bergamo Scienza in collaborazione con INAF), il 17 ottobre (alle ore 16) verrà
presentato lo spettacolo “Fiabe d’Italia” al Centro Civico Agorà di Arese (Milano).
“Fiabe d'Italia” contiene le fiabe italiane di Italo Calvino e quelle della tradizione popolare rivisitate da Roberto Piumini. Sul palco, insieme all'attrice Debora Mancini e al musicista Daniele
Longo, ci sarà la sand artist Cristina Lanotte. “Buon compleanno Calvino” è frutto della passione di Debora Mancini per le opere di Italo Calvino. Il progetto nasce da una riflessione
sull’eredità che ci lasciano i grandi scrittori e poeti, ma anche dalle considerazioni stimolate dal passo finale di “Una stanza tutta per sé” di Virginia Woolf: “…perché i grandi poeti non
muoiono; sono presenze perenni: hanno solo bisogno di un’opportunità per tornare tra noi in carne ed ossa”.
“Considerando la data della morte dell’autore come la nascita-genesi dell’immortalità della sua opera, è nata l’idea di invertire l’avvicendarsi naturale delle date di nascita e di morte. E
così, tra il 19 settembre, data della morte di Calvino e il 15 ottobre, data della nascita, intercorrono 27 giorni, quanti ne occorrono perché la luna compia la sua rivoluzione intorno alla
terra; quasi i 29 giorni del mese lunare” - spiega Debora Mancini - “Abbiamo deciso di prendere 28 giorni, durante i quali, nei teatri, nelle sale delle biblioteche, nei
parchi e nei giardini, nelle vie della città, nei musei, ma anche in luoghi apparentemente inusuali, riecheggiano le parole e i pensieri di Calvino, secondo una programmazione quotidiana
variabile di anno in anno. Dall’alba al tramonto, o durante la notte, si assiste a letture-eventi-performance-spettacoli, in ogni forma e modalità”.
Gli ingredienti? Letture integrali, letture in musica, commenti di scienziati e artisti, leggii liberi per il pubblico; reading musicali in vetrina, nelle ville storiche, sul decumano, in
gallerie d’arte, teatri, scuole, biblioteche, prati. “Buon compleanno Calvino” è un progetto Tran’-s-n art di Realtà Debora Mancini.
“I progetti Tran’s-n’art sono le creature più rappresentative della nostra poetica e del nostro sentire. Sono progetti speciali, complessi e variegati, che caratterizzano la nostra
associazione, per l’idea da cui nascono e che li alimenta, per i loro contenuti, per la modalità di realizzazione. Un progetto Tran’s-n’art è un progetto di arte tra le arti, oltre le arti, al di
là delle arti. Li abbiamo chiamati così perché, per noi, c’è Arte tra le Arti” - spiega sempre Debora Mancini.
crediti foto: ufficio stampa