di Laura Frigerio
Nella nostra special selection di eventi della Milano Design Week c'è anche quello organizzato dal brand di accessori V°73 presso il flagship store Miriade (in corso Vittorio Emanuele).
È stata l'occasione perfetta per presentare, all’interno della collezione V°73 P/E 2022, la capsule RESPONSIBLE BAG, realizzata dalla direttrice creativa del marchio,
Elisabetta Armellin, in materiale eco-friendly: canvas naturale per le borse, fodere in cotone riciclato al 100% e dettagli in materiale riciclato derivato dal
PET.
Presente all'evento Valentina De Rosa, pittrice, imprenditrice napoletana specializzata nel dipinto a mano di borse, tessuti e accessori e fondatrice a Napoli di un’art factory
in cui moda, arte e artigianato si fondono insieme per dare vita a progetti unici e originali. Durante la serata si è cimentata nella personalizzazione e decorazione di cappelli in paglia. Per
portarsi a casa un ricordo caratteristico ed esclusivo di un evento in cui la moda e il design vedono in un futuro ecosostenibile la possibilità di realizzare i loro obiettivi più ambiziosi.
LA CAPSULE
La capsule è composta da una shopping, una tracolla e una borsa a mano, con rifiniture in cuoio nero e tutte caratterizzate da una frase ironica stampata sulla parte frontale che dichiara la
responsabilità per un futuro sempre più green. L’azienda Miriade Spa è molto attenta ai valori di responsabilità etica e con questa capsule intende iniziare un percorso fondato sull’attenzione
all’ambiente che ci circonda. Un approccio che è confermato anche dall’allestimento in store, curato personalmente dalla direttrice creativa, che è in perfetto stile eco.
Gli elementi della vetrina sono in materiale naturale in cartone certificato fsc, riciclabile, per i cuscini è stato utilizzato un canvas 100% naturale, mentre la poltrona è stata prodotta con
fogli di cartone ondulato stratificato che rendono rigida la struttura e particolarmente indicata per la seduta. Il rosone simbolo di V°73 è stato intagliato direttamente nel cartone dei due
braccioli circolari. Una volta finito l’allestimento, tutti gli elementi sono riciclati e impiegati per altri usi.
LA PAROLA A ELISABETTA ARMELLIN
«Credo che oggi più che mai sia inscindibile il connubio tra la moda e il design», dice Elisabetta Armellin. «Ma, perché questo avvenga, ci deve essere il desiderio di pensare a un mondo
migliore, più responsabile e sostenibile ed è la creatività che può trovare l’equilibrio tra le due discipline». Per il progetto della V°73 RESPONSABILITY SOFA, la stilista è partita da un
vecchio modello di seduta del Doge di Venezia e si è immaginata di proiettarlo verso un futuro ecosostenibile. Ha trasformato così un oggetto storico in un elemento di design, costruendolo
con il cartone riciclato e pressato. «Si deve guardare al passato per credere in un futuro migliore», aggiunge ancora la direttrice creativa di V°73.
crediti foto: ufficio stampa