di Laura Frigerio
Nel 2023 si festeggia un anniversario speciale, ovvero i primi dieci anni del brand V°73. Una bellissima storia Made in Italy tutta al femminile, che vede protagonista Elisabetta Armellin, fondatrice e creative director
del brand. Per l'occasione è stato organizzato un evento a Milano, durante il quale abbiamo potuto ripercorrere le tappe fondamentali di questi primi due lustri scanditi da delle raffinate
creazioni.
«Tutto è cominciato nel 2013 con la borsa MONO, una reinterpretazione ironica e democratica della celebre Birkin di Hermès che ha venduto 250 mila pezzi» - racconta la stilista che ha
studiato all’Accademia delle Belle Arti di Venezia ed è una cultrice dell’artigianato veneziano - «La MONO poi si è declinata in altre versioni e negli anni è diventata un brand. Un percorso
non facile, che è stato agevolato dall’incontro con il gruppo Miriade nel 2019 che ha compreso il mio spirito e mi ha aiutato nell’espansione del marchio in molti paesi del mondo».
Il gruppo Miriade crede molto nelle potenzialità di V°73 e si sta impegnando affinché abbia una distribuzione sempre più mirata e capillare. Questo ha permesso al brand di
rafforzarsi trasformando in iconici alcuni suoi tratti distintivi come il richiamo a Venezia e ai particolari della sua architettura (dal rosone che caratterizza molti modelli all’utilizzo
prezioso del velluto), la cura dei dettagli (minuterie personalizzate in metallo, attenzione alle rifiniture, come i manici in bambù, le tasche e le cuciture, sempre realizzate in modo
meticoloso) e gli importanti temi sociali che incidono nella nostra vita.
«L’ecosostenibilità è uno di questi» - sottolinea Elisabetta - «Oggi in qualunque settore, a partire dalla moda, non si può prescindere dal rispetto per l’ambiente che ci
circonda».
Da questo pensiero è nata nel 2021 I AM A RESPONSIBLE BAG, una borsa ecosostenibile prodotta con materiali riciclati e attenti all’inquinamento, che da allora è diventata una
IT-bag. La fibra di bambù è il tessuto del momento e rispecchia pienamente le ultime tendenze: da una parte l’attenzione alla natura, dall’altra l’importanza della tecnologia e dell’innovazione.
«Si sta affermando una nuova consapevolezza che ci conduce verso il futuro tenendo però sempre vivi le tradizioni artigianali e sartoriali del made in Italy che sono intramontabili» -
prosegue la creative director.
Come lo stile di V°73, all’insegna del classicismo e della contemporaneità. In piena sintonia con Venezia, una città dove il passato e le novità si incontrano e si integrano a vicenda. In una
narrazione unica e creativa che anticipa il tempo e le tendenze.
crediti foto: ufficio stampa V°73