di Laura Frigerio
Venerdì scorso Elodie ha conquistato il Mediolanum Forum di Assago con uno show (prodotto da Vivo Concerti), acclamato anche dalla critica, che l'ha eletta
definitivamente regina del pop italiano.
Sono state quasi due ore di concerto in cui l'artista non si è limitata a cantare, ma è stata al centro di imponenti coreografie con outfit scintillanti e sensuali. Molte le special guest che
sono salite sul palco nel corso della serata, come Elisa, Rkomi, Stash, BigMama, Joan Thiele, Paola & Chiara.
L'evento è stato trasmesso in diretta streaming (in oltre 240 paesi e territori nel mondo) su Prime Video e sul canale Twitch di Amazon Music Italia (è stato
infatti il primo Amazon Music Live prodotto in Italia).
Vi siete persi lo show e vi state mangiando le mani? Non vi preoccupate, potrete recuperare: Elodie ha infatti annunciato nuove date nei palasport il prossimo autunno.
Napoli (Palapartenope), Milano (Mediolanum Forum) e Roma (Palazzo dello Sport) saranno le mete musicali dell'artista nel suo primo tour nei
palazzetti “Elodie Show 2023” (prodotto da Vivo Concerti), rispettivamente sabato 18, martedì 21 e sabato 25 novembre 2023.
Da quando sono disponibili i biglietti? online a partire da lunedì 15 maggio alle ore 11 e in tutti i punti vendita autorizzati da sabato 20 maggio alle ore 11.
Ricordiamo che questo è davvero un momento d'oro per Elodie: solo pochi giorni fa, infatti, ha vinto il suo primo David di Donatello per "Proiettili (Ti mangio il cuore)" come "Miglior canzone
originale", interpretata da Elodie con Joan Thiele e scritta dalle stesse insieme a Elisa ed Emanuele Triglia.
Nella sua carriera musicale Elodie ha già collezionato due miliardi di stream totali, 500 milioni dei quali con “Ok. Respira”, suo ultimo album, uscito a febbraio e contenente hit come “Due”
(certificata disco di platino) posizionatasi fin da subito tra i primi posti della classifica dell’airplay, “Vertigine” (disco di platino), “Bagno a Mezzanotte” (triplo disco di platino) e
“Tribale” (doppio disco di platino).
crediti foto: Francesco Prandoni