di Laura Frigerio
Quante volte, per dare un taglio al passato, avete dato un nuovo taglio ai vostri capelli? Probabilmente parecchie, perché non c'è cosa che ci rappresenta di più del nostro hair
look. Proprio per questo è fondamentale affidarsi agli hairstylist giusti, che sappiano interpretare non solo il nostro stile e personalità, ma anche il mood in cui ci
troviamo.
Di recente sono stata invitata a visitare il salone milanese di ContestaRockHair (in Via Serviliano Lattuada, 14) e devo dire che è stata una splendida scoperta. Il contesto è fresco e
informale, gli hairstylist sono giovani, gentili e talentuosi. Io, per esempio, mi sono affidata alle loro sapienti mani (e alla loro creatività) e il risultato è stata una piega mossa, che ha
valorizzato i miei capelli (i prodotti che usano, tra l'altro, sono davvero ottimi), sposandosi bene con la mia forma del viso (ricordiamo, infatti, che sia i tagli che le pieghe non sono adatte
a tutti).
Nel mentre ho avuto modo di ascoltare una bella selezione di canzoni pop-rock, scelti dagli stessi hairstylist. D'altra parte, come si può già intuire dal nome ContestaRockHair, la musica è un
ingrediente fondamentale dell'experience che possiamo fare nei loro saloni: non parliamo solo delle playlist, ma anche degli elementi d'arredo (nel salone milanese, per esempio, abbiamo visto
appesa una chitarra sotto un quadro dedicato a Elvis Presley.
IL MONDO DI CONTESTAROCKHAIR®
Fondato nel 1996 dagli hairstylist Alessandro Santopaolo e Massimo Bianco, ContestaRockHair è diventato nel tempo un brand di successo, composto da team di
persone (sempre connesse tra di loro come un vero network) la cui mission è realizzare sempre nuove idee. Ad oggi sono 15 i saloni sparsi nel mondo: Roma, Firenze, Milano, New York, Miami
e Shanghai sono le città in cui l'anima rock del brand si muove, traendo ispirazione e creatività dalla strada.
La tecnica di taglio di ContestaRockHair è unica e peculiare: viene infatti eseguita con linee geometriche e movimenti coreografici che si susseguono in una danza a tempo di
rock.
Prima parlavamo dei prodotti utilizzati in salone: dovete sapere che molti sono realizzati da loro e altri selezionai tra brand con cui collaborano abitualmente come L'Oréal,
Kerastase, Matrix e Redken (per fare qualche esempio).
ContestaRockHair è anche molto attenta all'ambiente: tutti i saloni, infatti, aderiscono al progetto Impatto Zero di Life Gate (le emissioni di anidride carbonica sono compensate
con la creazione di 21.786 mq di nuove foreste in Costa Rica).
E non è finita qui: ContestaRockHair è attiva nel mondo delle sfilate e degli eventi, si occupa dell'hairstyle di molti personaggi famosi (come Morgan per il suo ritorno come
giudice a “X Factor”) ed è impegnata nell'arte trasformando i loro spazi in location espositive estranee ai circuiti tradizionali.
ContestaRockHair ha una certa sensibilità per il sociale: supporta la lotta all'AIDS, raccoglie fondi per associazioni di volontariato, aiuta le donne in carcere attraverso
incontri di moda e restyling per il loro reinserimento nella società.
Non c'è quindi da stupirsi se è diventata oggetto di studi universitari, anche per via della
creatività dei loro piani gestionali e del reclutamento delle risorse umane.
DUE CHIACCHIERE CON ALESSANDRO SANTOPAOLO
«ContestaRockHair nasce dalla nostra passione e dalla voglia di ricerca, nonché dal desiderio di trasmettere ciò che avevamo imparato e il nostro bagaglio emozionale ad altri giovani hairstylist»
- ci spiega Alessandro Santopaolo - «La formazione per noi è fondamentale, molti di loro li abbiamo anche portati con noi durante i nostri viaggi in modo tale che potessero
apprendere, oltre alla tecnica, una visione della vita basata sulla contaminazione. Così i ragazzi sono cresciuti con noi e lo stesso il nostro progetto, tanto che abbiamo avuto bisogno di più
spazi, di più saloni».
In tutto questo che ruolo gioca la musica? «La musica è l'essenza primordiale» - sottolinea - «Noi siamo amanti di tutti i generi, io amo persino l'opera, ma il ritmo giusto per noi è il rock con
la sua voglia di andare contro i luoghi comuni. Le playlist vengono scelte con i ragazzi e, lo ammetto, a volte io rubo qualche spunto da loro».
Poi dico ad Alessandro di essere rimasta colpita dal fatto che da ContestaRockHair ci sono clienti di ogni età: «Negli ultimi anni c'è stato un cambio epocale, le persone hanno cambiato punto di
vista e mentalità. Così la nostra clientela è trasversale anche dal punto di vista anagrafico».
Quale sarà secondo lui la tendenza hairlook dell'estate 2023? «Io sono amante dei capelli pari, quindi direi un carrè con una frangia non troppo corta».
crediti foto: ufficio stampa ContestaRockHair