di Laura Frigerio
Zalando non ha bisogno di presentazioni: è infatti una delle principali piattaforme online europee per
lo shopping sul fronte moda e lifestyle.
Una realtà in continuo movimento e che ama le collaborazioni, come quella con CNMI e con il brand italiano emergente Marco Rambaldi rinnovato in occasione della
Milano Fashion Week.
La collaborazione celebra la visione creativa del designer e offre al brand un stage per scoprire la sua collezione.
Con un Fashion Show intitolato "Malafemmina", Marco Rambaldi affronta il concetto di libertà, partendo da ciò che è stato per arrivare a ciò che sarà. La collezione unisce
tecniche artigianali con manifattura industrializzata e combina stampe di opere inesistenti create con l'intelligenza artificiale.
La scenografia della passerella rievoca Dioniso e uno spazio atemporale, un luogo ibrido di possibilità, dove le persone possono essere “altre” e “diverse” rispetto a se stesse.
“Siamo entusiasti di collaborare con Marco Rambaldi per la sfilata durante la Settimana della Moda di Milano. La visione innovativa e all'avanguardia del marchio si allinea perfettamente con
l'impegno di Zalando nel celebrare la diversità e l'individualità nella moda. Con questa collaborazione, crediamo che consentire ai designer emergenti di perseguire la propria visione possa
aiutare a stabilire nuovi standard di creatività e inclusività nel settore. Adoro il fatto che attraverso la partnership con CNMI abbiamo avuto la possibilità di lavorare con un talento italiano
che si sta concentrando sulla trasformazione della moda in un mezzo di espressione che celebra gli stessi valori” - ha dichiarato Lena Sophie Röper, Direttore Designer &
Luxury.
Il Direttore Creativo Marco Rambaldi invece dice: “Siamo davvero entusiasti di poter condividere e celebrare il nostro lavoro con un pubblico così ampio. La
collaborazione con Zalando arriva in modo molto naturale e ci ha permesso di amplificare il nostro messaggio di moda come mezzo di espressione personale e celebrazione della diversità, valori che
entrambi abbracciamo. Con questo sfilata, vogliamo incoraggiare le persone a esplorare il passato per trasformare il futuro. Solo attraverso il recupero di ciò che è innegabilmente “vecchio” ma
che ci appartiene potremo capire da dove veniamo e qual è il mondo che desideriamo costruire”.
"Siamo molto orgogliosi che Zalando abbia deciso di supportare attivamente un designer emergente fornendo un palcoscenico di risonanza" - ha commentato Carlo Capasa -
"Penso che questa collaborazione evidenzi che la nostra partnership con Zalando può celebrare i changemaker del settore e elevare i designer emergenti coltivando nuovi talenti e promuovendo
l'innovazione nel sistema moda”.
Ogni pezzo di questa collezione esemplifica il desiderio del brand di sfidare e modernizzare il significato dell’artigianato, consentendo alla sperimentazione collaborativa di guidare
l’innovazione. È evidente l’etica che sta a cuore a Marco Rambaldi: la ricontestualizzazione e la celebrazione delle pratiche artigianali di ieri per articolare un’estetica ancorata al
domani.
crediti foto: ufficio stampa Zalando