di Redazione
È appena uscito (sulle principali piattaforme streaming) “Little Miracles”, il nuovo singolo dei Nine Velvet, ovvero Angelique Cavallari e
Fabio Costa.
Il testo è composto in parte da versi poetici in francese sussurrati dalla voce intima e suadente di Angelique e ha poi una parte cantata in inglese. Il tappeto sonoro è un crescendo di
elettronica sotterranea e notturna e cori dalle mille voci, che porta a un vero e proprio volo pindalico che fa perdere l’ascoltatore in una dimensione onirica, quasi cinematografica. È una
canzone che ridà fiducia ai piccoli “miracoli” del quotidiano, nel ricordo, nel sogno, nell’amore.. nonostante la vita non sia sempre semplice.
Un connubio quello di Angelique Cavallari e Fabio Costa molto riuscito, contemporaneo, underground (musicalmente influenzato da gruppi come Portishead e Massive Attack), notturno ma luminoso al
tempo stesso, cioé colmo di speranza, che prosegue con l’intenzione di far uscire presto il loro primo EP. Nel frattempo sarà possibile ascoltare i loro brani “Little Miracles” e “Trying to stay”
su tutte le piattoforme streaming, Spotify, Deezer, Apple Music, Qobuz, Youtube Music a breve anche su Bancamp. L
e copertine dei singoli sono realizzate dalla stessa Angelique con un processo di fotografia, stampa su carta e una reale lavorazione pittorica all’acquerello. Ricordiamo, infatti, che lei è
anche pittrice e sta preparando la sua prima mostra.
“TRINCEA DI FIORI” E ALTRI PROGETTI
Come sempre Angelique, poetessa ed artista senza barriere, porta avanti il suo obiettivo poetico che é ora piu attivo che mai. «Sono convinta che la Poesia abbia un ruolo importante nella nostra
società, ed io sono qui per tenerla bene in Luce e farla arrivare il piu possibile» - dice. Non solo è in preparazione la sua nuova raccolta poetica che arriverà nel 2024 nelle librerie, ma anche
un Tour Poetico, di letture dal vivo, dove il lavoro della sua voce che sussurra i suoi versi e la sua presenza ne sono il perno, proprio come in un sogno senza tempo. La prima tappa è stata lo
scorso anno al Teatro Farina di Foggia, dove la nostra “poetessa contemporanea”, come lei ama definirsi, ha messo in scena “Poesia Nuda e Cruda”, un viaggio
nella sublimazione della realtà. La sua è una voce suadente ed avvolgente, che fa perdere il senso del presente e che rimane dentro agli ascoltatori come mantra tra sogno e parole, in italiano ed
in francese. Presto verranno svelate le nuove date.
Dopo “Collection A” , la sua prima opera sonora di poesia e musica elettronica realizzata in collaborazione con Alexis Bret, Angelique si apre ad un’altra unione artistica colma di bellezza,
quella con Riccardo Bertini, musicista del gruppo Mammooth (troviamo le sue musiche in alcuni film e, come nel caso di Angelique – che è stata anche la voix off
principale del documentario “Natalia Ginzburg, tous les autres sont des hommes, di Franck Lilin e Joanna Grudzinska” su Radio France Culture -, ascoltiamo spesso la sua voce in radio). I due
artisti hanno unito le loro voci, le poesie in versi di Angelique e la prosa di Bertini sono contornate da musica elettronica e chitarra elettrica. Il risultato è lo spettacolo “Trincea di
fiori”, un viaggio sonoro, delicato ed incisivo dove gli argomenti di pace, guerra, unione e separazione, femminile e maschile, ed infine l’amore, ne sono protagonisti. Questo sogno poetico
sboccerà pubblicamente con un suo tour nella primavera del 2024.
Ritroviamo cosi l'artista “Cavallari de la Rose” sempre piu aperta a collaborazioni importanti dove la sua sensibilità, professionalità ed il suo universo vanno ad intersecarsi con altri per
crearne di nuovi. Intanto Angelique Cavallari continua con i suoi “ Podcast d’Angelique ”, ascoltabili sul suo canale Youtube, Instagram e TikTok, dove legge poesie di poetesse pacifiste,
rivoluzionari e coraggiose (non più viventi) a cui rende omaggio. Angelique é appena stata a Roma ed in Umbria, per ripresentare il film “Dark Matter” uscito di nuovo in sala, che la vede
protagonista femminile, nel difficilissimo ruolo di Elena. I temi sociali non si sprecano in questa pellicola, delicata e irruente (in cui si parla di abusi, violenza, dinamiche familiari
disfunzionali, sparizioni di minori). Durante le recenti proiezioni al prestigioso Cinema delle Provincie di Roma (il piu importante cinema d’Essai d’Italia) svoltesi, l’11 e il 12 ottobre 2023,
è stata presente anche l’associazione Nazionale delle persone scomparse “Penelope”. Il film sarà inoltre sostenuto anche da associazioni contro la violenza sulle donne e gli abusi. Insieme a lei,
durante le ultime proiezioni, i colleghi Daniela Poggi, Giulio Cecchettini, Thierry Toscan, Alessandro Demcenko, Simona Senzacqua e dal regista Stefano Odoardi. Il film tornerà in sala
prossimamente anche all’estero iniziando dal Benelux (Belgio, Olanda..).
crediti foto: Rika Masaki