di Redazione
Durante la 14esima edizione di Esxence abbiamo ritrovato anche Maison Cherigan, con una meravigliosa novità.
Luc Gabriel insieme a un maestro profumiere, ha intrapreso un'affascinante avventura creativa per rilanciare il capolavoro olfattivo Bleu Impérial.
Il loro obiettivo è stato reinterpretare in chiave contemporanea l'extrait de parfum, pilastro della profumeria classica, radicato nella grande tradizione dei profumi "chypre" degli anni
'30 e '40, senza snaturarne l'essenza originale, pur rispettando i vincoli normativi, gli ingredienti vietati dall'IFRA e l'etica rigorosa del brand.
In Bleu Impérial le note agrumate di bergamotto e mandarino si aprono su un bouquet fiorito di neroli, assoluta di fiori d'arancio, iris, tuberosa e gelsomino
sambac. Un accenno di cuoio "carnale" si insinua avvolto dal sentore dell'incenso, mentre l'anima della fragranza svela un accordo
ambrato, che crea un effetto "seconda pelle". Il patchouli, unito alle note morbide e lattiginose del sandalo e dell'ambroxan, regala
un sillage unico e persistente.
Per celebrare il ritorno di Bleu Impérial, Cherigan ha realizzato un'edizione limitata di soli 1.000 esemplari in tutto il mondo. Un vero e proprio gioiello olfattivo racchiuso
in un'esclusiva confezione.
La bottiglia, in vetro lavorato a mano da un maestro vetraio francese, è sormontata da un tappo smerigliato che garantisce una perfetta tenuta. Il profumo è custodito al riparo dalla luce in un
flacone di alluminio. In dotazione un piccolo imbuto per facilitarne il processo di ricarica e un codice che consente di ordinare le ricariche e di prolungare il piacere di questa eccezionale
fragranza.
Il cofanetto, rivestito di una carta pregiata ispirata a quella dell'epoca, impreziosisce il tutto con la corona imperiale originale e le aquile in oro stampate a caldo. Un vero e proprio oggetto
da collezione per gli amanti dei profumi artistici.
crediti foto: ufficio stampa Maison Cherigan