di Redazione
È ancora una volta l’autentica eccellenza italiana ad assegnare un ruolo di primo a Tombolini che, nell’anno del suo 60mo anniversario, si fregia di un altro, importante riconoscimento grazie al Tao
Award 2024 per la Moda Made in Italy che ha ricevuto lo scorso 20 luglio al Teatro Antico di Taormina, nella serata di gala dei Taomoda Awards 2024.
Nelle motivazioni sottese al conferimento del premio- deliberato da una commissione costituita da autorevoli giornalisti delle principali testate nazionali e da esperti di settore- viene
sottolineato il carattere di un brand forte e globale, che si distingue per la grande capacità manifatturiera e diventato riferimento per il menswear in tutto il mondo. E non solo. Perché
Tombolini ha acquisito, nel tempo, quella rara capacità di contaminare heritage e contemporaneità senza mai snaturarsi ma, al contrario, ponendosi come modello di realtà imprenditoriale di
successo.
“Ricevere un premio tanto prestigioso è un ulteriore stimolo per proseguire nel solco di un percorso che ci permette di contaminare il nostro storico DNA con quell’avanguardia sempre più
sostenibile che è oramai imprescindibile per portare al successo la creatività e lo stile italiano nel mondo” - ha dichiarato Silvio Calvigioni Tombolini, direttore
commerciale, marketing e comunicazione di Tombolini, dopo l’evento, ideato e diretto dalla giornalista Agata Patrizia Saccone, che coniuga moda e design, sostenibilità e cultura, e che si è
imposto come il momento più glamour del Sud Italia.
E la parabola creativa del marchio marchigiano è sempre di più un esempio di quel bel fare tricolore in cui alla tradizione sartoriale e artigianale si unisce l’attenzione per tecniche nuove e
rispettose dell’ambiente, tradotte in un menswear in cui ricerca e sviluppo costituiscono i capisaldi di uno stile riconoscibile e amato. Quello stesso stile che è stato protagonista in
passerella nella serata di gala in una sintesi perfetta delle diverse anime di Tombolini: da quella classica, frutto di un tailoring perfetto a quella più sportiva e casual, manifesto del
maschile contemporaneo, passando per le declinazioni in chiave green e super light, in un’attesissima preview delle collezioni della prossima stagione.
crediti foto: Nick Zonna