di Redazione
L’evento charity di Feminin Pluriel, il club italiano dell’associazione internazionale no profit, si rinnova anche quest’anno e torna il 25 ottobre al
Grand Hotel et de Milan, con una cena di gala per raccogliere fondi a favore di due diverse realtà con cui il club collabora fattivamente da tempo: Edela,
associazione a sostegno degli orfani di femminicidio in Italia e a Est(ra)Moenia, associazione nata per la riqualificazione sociale e urbana del territorio periferico di
Napoli.
Feminin Pluriel Italia, fondato dall’Avv. Diana Palomba attuale presidente, ha come fine primario quello di creare un network internazionale di donne di Testa, Cuore e Azione,
promuovendo al contempo attività finalizzate all’educazione, formazione e protezione di donne e bambini in difficoltà. In maniera coerente con la propria mission, quest’anno “si pone l’obiettivo
quindi di raccogliere fondi che saranno devoluti a favore di Edela ed Est(ra) Moenia, due realtà diverse ma con lo stesso scopo benefico”.
Madrina dell’evento sarà Ludmilla Voronkina Bozzetti, top model dalla fama internazionale, protagonista, fra i molti progetti, della mostra “Through Her Eyes”,
un viaggio in 40 scatti in bianco e nero nell’eterno femminile. La mostra nasce sia per raccontare la forza senza tempo delle donne quanto per indurre un maggior rispetto nei confronti del mondo
femminile: oggi più che mai si parla sempre più di soprusi nei confronti delle donne, spesso vittime di vessazioni e intimidazioni. ‘Con enorme cura, attenzione e delicatezza ho cercato di
rappresentare le mille sfaccettature dell’essere donna, sempre ponendo l’accento sulla forza che ci caratterizza e ci ha reso e rende protagoniste nei secoli’.
“Per Feminin Pluriel – ha detto la presidente l’Avv. Diana Palomba – sostenere donne e bambini in difficoltà è la priorità e lo facciamo con la cultura e
l’educazione! Feminin Pluriel si pone come promotrice di un dialogo costruttivo e concreto, volto al sostegno e alla diffusione del rispetto di genere, partendo dai banchi di scuola, per arrivare
alla famiglia e agli ambienti di lavoro. Quest’anno interagiamo con due importanti associazioni che si occupano di realtà̀ ai margini quali gli orfani di femminicidio e questi 150 ragazzi della
periferia di Napoli, perché per riqualificare un territorio bisogna partire da lì, dalle periferie più disagiate. La politica e la scuola si occupano troppo poco di sensibilizzare sul tema del
rispetto e dell’inclusione. I femminicidi aumentano, come si legge sulla cronaca ogni giorno, e così gli orfani. Ogni anno infatti - ha continuato la presidente dell’associazione -
organizziamo iniziative charity lungo tutta l’Italia: da Napoli a Firenze, la prossima tappa è Milano. Vi aspettiamo il prossimo 25 ottobre”.
Edela, guidata dalla presidente la Dottoressa Roberta Beolchi insieme a un team di professionisti specializzati, tutela e sostiene gli orfani di femminicidio,
spesso anche loro vittime di violenza assistita. L’associazione agisce nel concreto per garantire a quelli che sono definiti orfano “speciali” ed “invisibili” per la società e le Istituzioni,
tutela a livello giuridico, sostegno psicologico ma soprattutto l’educazione, la continuità scolastica e se vogliono anche universitaria o professionale. Il sodalizio continuo, appassionato e
fruttifero fra Edela e Feminin Pluriel, nasce nel 2018, e in questi 6 anni insieme hanno sostenuto numerose famiglie e orfani, 63 per l’esattezza, che continuano brillantemente le università ed
altri, invece, assunti in aziende. Fra le numerose azioni svolte in collaborazione per favorire l’assistenza fra nonni e bambini orfani, si ricorda inoltre il progetto “Fabbrichi(AMO)” che ha
coinvolto minori facendoli iscrivere a corsi particolari e onerosi per le famiglie. L’obiettivo è di arrivare a festeggiare 10 anni insieme ed aver contribuito a realizzare una vita normale a
tutti questi bambini e ragazzi orfani di femminicidio, che di normale hanno perso tutto.
Est(ra) Moenia, un’associazione di imprenditori, accademici, aziende, operatori sociali, ha come progetto la riqualificazione culturale, sociale e urbana del territorio
periferico di Napoli. L’obiettivo è quello di contrastare le problematiche del luogo quali la dispersione scolastica, la fuga dei giovani, l’assenza di sicurezza. L’associazione realizza le
proprie attività ‘adottando’ il territorio, creando sinergie con alcune associazioni impegnate nel sociale come nel caso di Feminin Pluriel. Nel caso concreto, la collaborazione fra le due realtà
prevederà un finanziamento di opere di ristrutturazione a favore delle strutture della Fondazione Famiglia di Maria, che opera nel territorio di Napoli Est, in favore dei minori e delle famiglie
che presentano disagi socio-economici. Il Gala del 25 ottobre sarà un’occasione per sostenere ulteriori ammodernamenti della Fondazione, fra cui la realizzazione di un campo da basket
esterno.
Feminin Pluriel, associazione internazionale femminile nata nel 1992 in Francia da Beatrice Lanson Villat, è oggi presente in più di 18 paesi nel mondo e ha come
scopo primario quello di creare un network internazionale di donne per facilitare relazioni e business, ma anche per dare a ognuna di loro la possibilità di condividere esperienze, progetti e di
sentirsi ed essere “squadra”. Il Chapter italiano, fondato dall’Avv. Diana Palomba che ne è anche Presidente, è un’Associazione no profit: il ricavato delle quote e degli eventi viene infatti
destinato ad attività finalizzate all’educazione, formazione e protezione delle donne, dei bambini o a progetti culturali e sociali.
crediti foto: ufficio stampa PS Comunicazione