di Redazione
Anche quest'anno si è festeggiato San Nicolò, il Patrono Dell'Arte Vetraria Muranese celebrando una mostra organizzata dal Comitato Murano e San Nicolo`,
allestita e ospitata presso gli spazi del NH Collections Murano Villa, Fondamenta Andrea Navagero 29, Venezia.
Seguso Vetri D’arte, a sostegno di questa antica tradizione, ha presentato per questa iniziativa due opere ideate da Pierpaolo Seguso e realizzate con i maestri della fornace di
famiglia. Tutte le opere realizzate dalle fornaci verranno votate dalla giuria formata da una commissione di indipendenti e pubblico privato.
L'inaugurazione è avvenuta la sera del 6 Dicembre e rimarrà aperta fino al 15 Dicembre.
La novità di questa edizione, anticipata negli ultimi mesi e sostenuta dall'intento di migliorare progressivamente la manifestazione, è la reintroduzione delle "Borselle d'oro", il premio che
verrà conferito all'opera più votata. ( La Borsella e` l`antico attrezzo di lavorazione con cui il maestro sagoma il vetro incandescente ).
A decretare il vincitore sarà il giudizio complessivo di due giurie: una composta da tutti i visitatori, che potranno votare l'opera che preferiscono fino al 12 dicembre, e una commissione
indipendente.
La somma dei voti sancirà la prima opera vincitrice della nuova edizione del premio Borselle D'Oro 2024, che verrà premiata il 13 dicembre, sempre negli spazi del NH Collections Murano Villa, in
occasione di un piccolo rinfresco.
Tutte le opera presentate devono essere un'opera prima, prodotta come da tradizione esclusivamente per la mostra di San Nicolò.
LE OPERE PRESENTATE DA SEGUSO VETRI D'ARTE
1)“oltre il sommerso” - un vaso realizzato in lapis grigio “sommerso”, secondo la antica tecnica iconica della famiglia Seguso con cui ricevette il premio compasso d’oro nel
1954, ed a cui è stata aggiunto un ulteriore livello di incisione, come a rappresentare che la tecnica del sommerso può essere resa anche in superfice creando un illusorio strato di lavorazione
per detrazione oltre che per sovrapposizione.
2)“custodisci un cucciolo” - una scultura rappresentate un cagnolino barboncino in colore ambra, che entra nella vasta rappresentazione che Murano ha offerto nella storia sugli
animali ed in particolare sui cani. La particolarità di questo soggetto e` la rappresentazione molto figurativa e dettagliata, anziché astratta o allegorica che e` molto più frequente nella
tradizione Muranese. In questo modo dare riconoscimento e fare omaggio al compagno domestico per eccellenza.
ORARI MOSTRA
Feriali 16-18,30
Festivi 10-13 e 16-18,30
crediti foto: ufficio stampa