
di Redazione
In occasione della Milano Design Week, fino al 13 aprile, lo store Martino Midali di Via Mercato 6 si trasforma in uno spazio di sperimentazione artistica, ospitando la linea di vasi EMOJI della
designer e artista Monica Castiglioni in dialogo con E-Materica, la collezione del brand per la Primavera-Estate 2025.
"Design delle emozioni" è il titolo dell'installazione inedita in cui design e moda si incontrano per dare vita a un racconto emozionale unico in cui le creazioni diventano
veicoli di creatività e, al tempo stesso, le chiavi di lettura di una visione esistenziale che parla di connessioni e di umanità.
Un dialogo tra forme e sentimenti che trova nella materia il suo trait d'union e che si concretizza, nella vetrina della boutique, in due creazioni in ceramica che reinterpretano l'essenza
classica del vaso inteso come custode di emozioni. Lory e Lino sono caratterizzati dalle fattezze delle più classiche emoji - il primo sorridente e gioioso, il secondo più serio e riflessivo - e
invitano lo spettatore, con l'essenzialità delle loro espressioni, a una riflessione profonda sulle proprie emozioni, trasformandosi da semplici elementi decorativi a centro di un'esperienza
narrativa e sensoriale unica.
Le tre diverse dimensioni dei vasi, realizzate da Ceramiche Rometti, storica azienda italiana di ceramiche fondata nel 1927 da Federico Rometti, abbracciano una palette di colori che spazia dal
bianco al nero opaco, fino al terracotta, passando per gli smalti cherry, blu grigio e verde muschio. Design delle emozioni è una celebrazione ludica e artistica della relazione tra i due brand,
in cui la ceramica si fonde con l’universo tessile, dando vita a un’esperienza immersiva orchestrata dai sensi.
Emoji di Monica Castiglioni condivide con la collezione pimavera/estate di Martino Midali, E-Materica, l'idea di tradurre le emozioni in forme concrete attraverso approcci materici differenti ma
con un impatto visivo ed emozionale altrettanto potente. Arte e design diventano così strumenti per raccontare storie ed evocare emozioni profonde, trasformando oggetti quotidiani in
esperienze.
Una sinergia realizzata attraverso il colore, la forma e la materia: se Monica Castiglioni fa dei suoi vasi mezzi di introspezione in cui le emozioni diventano visibili attraverso la ceramica e
la scelta di tinte vivaci, Martino Midali trasferisce la stessa emozionalità nel tessuto concependo il corpo come collettore di capi capaci di regalare un'esperienza intima, in un abbraccio che
comunica calore e morbidezza. Emoji invita a una lettura più personale delle forme e dei colori proprio come E-Materica che fa dell'abito un'estensione della personalità, nel più autentico stile
di Martino Midali. In entrambi i casi, la materia rappresenta un ponte tra interiorità e mondo esteriore: nei vasi di Castiglioni le emozioni si fanno tangibili, mentre nel tessuto di Midali il
corpo e la materia dialogano in un'esperienza sensoriale fortemente coinvolgente.
"Quando ho conosciuto Monica nel suo showroom-regno di Ortigia è stato un colpo di fulmine. Prima ancora che come artista, mi sono sentito vicino a lei come donna, per la sua autenticità e la
forza della sua visione. Il suo modo di trasformare la materia in emozione è qualcosa che sento molto vicino al mio lavoro e al mio modo di vedere la creatività. È un onore ospitarla per questa
Design Week e aver costruito insieme questo progetto, che nasce da un sentire comune e dal desiderio di esplorare nuove forme espressive," ha commentato Martino Midali, alla
vigilia dell'opening.
E-Materica è l'espressione della passione creativa di Martino Midali, dove elementi naturali e texture artigianali si fondono in un racconto tessile unico. Per Monica Castiglioni, invece, la
ceramica è una nuova sfida che arricchisce il suo linguaggio espressivo, frutto di un percorso autodidatta in cui sperimentazione e libertà restano centrali, proprio come nei suoi gioielli.
"Generalmente non prendo parte a questo tipo di collaborazioni, ma con Martino è stato diverso. Il suo stile mi appartiene da sempre: lo indosso, lo vivo, lo interpreto ogni giorno. Questa
sintonia spontanea ha reso il nostro incontro ancora più significativo, dando vita a un progetto autentico in cui la materia diventa il linguaggio di un'emozione condivisa", racconta
Monica Castiglioni.
crediti foto: ufficio stampa Martino Midali